Legionaria

Conspiración de horas 

bordeando círculos…
ruedo que no significa olvido
en la arena que viste de heridas
su viaje

Vigía de fuertes 

instando hoguera  de alientos
al génesis continuo 

de arder en la sangre.

Tótem de oblicuos perpetrando terrenos
siendo muralla conquistada
-en tus pasos-
Guía
pesando al filo del horizonte
donde las medallas guardaron fragilidad de sueños
y la pausa no da espera al destiempo.

Legionaria en tus huestes

sigo palpitando
deteniendo la fuga
que zozobra al resquicio de mis dedos,
pausando este corazón para que no se apague,
para que nunca se apague
en esta tierra

promesa de nadie.

-

Anna Francisca Rodas Iglesias
(Tuti)
© 
® Registrados derechos de autor

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Traducción de este poema realizada por mi amigo Sebastiano.

La mia vita, (palpito nelle tue mani)

Cospirazione di ore che bordano

cerchi…

girare che non vuol dire dimenticare
nell’arena che vestì di ferite
il suo proprio viaggio

Vedetta di forte che cura il bacio e la notte
alimentando falò
-di respiri-

al genesis continuo che modella questo bruciarti nel mio sangue…

Totem obliqui che perpetrano

terreni

che già sono muraglia conquistata

-nei tuoi passi-

Guida di impronte
misurando sul filo dell’orizzonte
dove le medaglie conservano la fragilità del sogno
e la pausa non lascia attesa all’oltretempo.

Legionaria nelle tue bande
-continuo a palpitare-
trattenendo la fuga
che fallisce nella fessura delle mie dita,
mettendo in pausa il cuore, perché non si spenga
…perché mai si spenga
in questa terra… (promessa da nessuno)